Da lavorazione storicamente eseguita a mano, a partire dagli anni ottanta il mondo del ricamo può contare su una tecnologia sempre più sofisticata e performante, che gli consente di essere eseguito anche a livello industriale.
Specifici
macchine e
software da ricamo, estremamente all'avanguardia come quelli distribuite da Studio Auriga, permettono infatti ai ricamatori di effettuare
lavorazioni e ricami tradizionali e speciali (come il
punto croce, il
punto francese, l'effetto
pizzo, il
ricamo matelassé e il punto spugna),
applicazioni di paillettes e perline, incisioni e taglio laser, e molte altre.
Quello del ricamo industriale è oggi un comparto industriale significativo per il Made in Italy, in quanto conta circa 300 ricamifici in Italia e genera un fatturato medio di circa 4 milioni di euro. Un'eccellenza tutta italiana capace di fare tendenza in tutto il mondo, e che contribuisce a creare un valore aggiunto ai prodotti dei settori della moda, biancheria-casa, arredamento e automotive.